Progettazione, novità sulle competenze dei geometri in Sicilia
Le compentenze professionali in materia di progettazione tornano al centro dell’attenzione dopo la publbicazione della Circolare n. 82824 del 18 settembre scorso da parte dell’Assessorato alle Infrastrutture e trasporti della regione Sicilia.
“Preso atto e considerato che la modestia di una costruzione non è univocamente definibile, e che tale assunto si presta a molteplici interpretazioni – si precisa nella circolare -, si ritiene preliminarmente che, in ragione della sopraccitata abrogazione di legge, non possa essere negata, in generale, ai geometri liberi professionisti la competenza in materia di progettazione e direzione dei lavori di opere in cemento armato, ma che essa debba essere valutata singolarmente, ed in relazione all’opera che deve essere progettata e conseguentemente diretta ed eseguita“.
Secondo l’Assessorato siciliano sarà compito dei dirigenti responsabili degli Uffici di Genio Civile e tecnici, valutare in che termini la costruzione che la committenza intende realizzare ed eseguire possa definirsi modesta, e conseguentemente consentire ai geometri liberi professionisti l’espletamento delle attività di progettazione e direzione dei lavori delle costruzioni che abbiano i suddetti requisiti.
“Al fine di consentire, comunque, una verifica delle opere progettate e dirette da geometri liberi professionisti, potrebbe ravvisarsi l’opportunità di prevedere che il collaudo statico di esclusiva competenza delle categorie professionali degli architetti e degli ingegneri, prescritto dall’articolo 7 della Legge 5 novembre 1971 n. 1086, debba essere effettuato in corso d’opera, secondo le disposizioni dettate dal Capitolo 9 delle Norme Tecniche per le Costruzioni di cui al D.M. 14 gennaio 2008″.
© RIPRODUZIONE RISERVATA