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VIA, il Veneto innova la disciplina privilegiando la semplificazione
Armonizzazione della disciplina regionale e snellimento procedure: questi i cardini della nuova Valutazione di Impatto Ambientale in regione
È in via di definizione in Veneto l’approvazione di nuove disposizioni in materia di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA): le nuove norme sono contenute all’interno di un disegno di legge adottato dalla Giunta regionale veneta. Ora la “palla” passa al Consiglio regionale per la definitiva approvazione ed entrata in vigore. Il provvedimento si propone di innovare alcuni punti del procedimento di tipo amministrativo volto a descrivere e valutare gli impatti ambientali prodotti sul territorio dall’attuazione di un determinato progetto.
Obiettivo semplificazione procedure
Armonizzazione, snellimento e semplificazione delle procedure: sono questi alcuni dei concetti di rilievo strategico che informano il “corpus” normativo che va ad innovare gli estremi di un tema, quello della Valutazione di Impatto Ambientale, molto importante per il territorio, oltre che ad adeguare la legislazione della Regione Veneto, ferma in materia alla legge regionale 10/1999 ed ormai superata dalle numerose modifiche legislative intercorse soprattutto a livello europeo.
Scansione delle competenze
L’Assessore regionale alle politiche ambientali Maurizio Conte ha spiegato che in questo modo si è cercato di provvedere “ad individuare modalità di coordinamento dei procedimenti di VIA con quelli di approvazione e autorizzazione in campo ambientale, nonché di autorizzazione integrata ambientale (AIA) delle tipologie progettuali assoggettate alla normativa”. All’interno delle nuove disposizioni è stata inoltre operata anche una revisione parziale della scansione delle competenze tra i diversi enti, in buona parte confermando alle Province in prima istanza, in attesa della imminente riforma e di riordino del quadro di riferimento normativo, la delega già attribuita per alcune categorie di attività produttive, e mantenendo in capo all’amministrazione regionale la competenza per ciò che riguarda le infrastrutture di interesse strategico per il territorio veneto.
VIA e pubblicizzazione procedimenti
Vengono poi ridefinite le funzioni della Commissione regionale competente in materia di Valutazione di Impatto Ambientale, anche tenendo conto della esperienza acquisita da quest’ultima negli ultimi anni. E sono confermate inoltre le modalità di presentazione al pubblico degli interventi, nell’ottica generale di assicurare una estesa pubblicizzazione dei procedimenti e di aumentare ulteriormente la partecipazione dei soggetti interessati. Ma l’elemento più interessante relativo ai nuovi estremi normativi della VIA è senz’altro quello inerente alla edificazione di un procedimento più snello, “conciliabile – prosegue Conte – con un’attività di progettazione preliminare, peraltro economicamente meno onerosa, al fine di consentire all’impresa o all’ente pubblico di valutare, in una fase anticipata, la realizzabilità del progetto, alla luce di un parere di compatibilità ambientale espresso, sia pure con procedure semplificate, dall’autorità competente”.
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