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Riforma PA: cosa cambia per SCIA e rapporti tra amministrazioni
Semplificazione ed eliminazione dei tempi di attesa: ecco le novità per l'edilizia contenute nel testo di riforma della Pubblica Amministrazione

La Riforma della PA è pronta a manifestare i suoi effetti su tutto il territorio italiano: la legge 7 agosto 2015, n. 124 recante rubrica “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche” è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale poco prima di Ferragosto, ed alcune disposizioni sono già operative nell’ordinamento dalla scorsa settimana.

Silenzio assenso nei pareri tra Pubbliche Amministrazioni
Nel momento in cui, al fine di emanare un provvedimento, un ente pubblico deve chiedere un’autorizzazione, parere o nulla osta a un’altra amministrazione, si stabilisce che quest’ultima lo deve rilasciare in 30 giorni, prorogabili al massimo a 60 per esigenze istruttorie o richieste di modifica: superato il termine scatta il silenzio-assenso. Tale cambiamento ha un impatto rilevante sul procedimento per il permesso di costruire, che spesso tende a bloccarsi per la mancata collaborazione di enti terzi (come ad esempio ASL e Soprintendenze).

Il termine perentorio si applica ora anche ai pareri resi dalle amministrazioni preposte a tutela, tra cui le Soprintendenze per i beni soggetti a vincolo paesistico o storico-artistico (in tale circostanza tuttavia il termine è di 90 giorni).

SCIA: cambia il procedimento  
Tra le novità più rilevanti in materia di semplificazione apportate dalla provvedimento di riforma della PA deve infatti essere esplicitamente citata la modifica relativa alla SCIA, la Segnalazione Certificata di Inizio Attività. Il punto centrale della semplificazione risiede nell’eliminare in maniera decisiva i tempi di attesa. Proprio per questo motivo viene fissato (finalmente) dalla legge il termine entro cui l’amministrazione può annullare d’ufficio il suo assenso. Termine (18 mesi) oltrepassato il quale non vi sono più possibili ostacoli per il titolare. Per capire meglio come si delinea la nuova procedura della SCIA e che rapporti esistono ora tra Segnalazione e attività concreta intrapresa suggeriamo di leggere sul sito Ediltecnico.it l’articolo Semplificazioni: la nuova SCIA nel segno di una maggiore certezza.


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