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Detrazioni in edilizia 2016: stabilizzazione ed ampliamento?
L'idea di Delrio è stabilizzare la misura per tutto il 2016 ed allargarne il raggio applicativo: focus sugli incentivi per l'antisismica
Allargamento degli incentivi fiscali sui lavori in casa: è tempo si agire. L’idea del Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio non è soltanto quella di stabilizzare la misura per tutto il 2016, ma anche di allargarne il raggio applicativo (con particolare riferimento ai beneficiari): punti cardine di questo ampliamento sono edilizia pubblica e a giovani che vanno in affitto (per il connesso bonus mobili).
Detrazioni in edilizia: il Bonus antisismica
In ulteriore battuta vanno registrate questa settimana le dichiarazioni al presidente della commissione Ambiente, Ermete Realacci in merito all’utilizzo dei bonus anche per una politica di prevenzione antisismica allargata rispetto a quella attuale (incentivo fiscale per l’adeguamento sismico dalle zone 1 e 2 alla zona 3, quella a basso rischio sismico) e per le operazioni di bonifica dall’amianto.
I dati
A tal riguardo deve essere sottolineato il punto di vista dell’associazione ISI (Ingegneria sismica italiana): “La stima ANCE-CRESME, su dati ISTAT rileva che gli edifici in Italia, costruiti sino al 2001, sono circa 11 milioni. Se ne deduce che una stima dei fabbricati in Italia sulle 4 zone sismiche è la seguente: 664mila in zona 1, 4.060.000 in zona 2, 4.404.000 in zona 3 e 1.890.000 in zona 4. Pertanto, con l’inclusione della terza fascia tra quelle che possono accedere agli sconti ci sarebbe un sostanziale raddoppio degli edifici interessati. Quindi ai 4,7 milioni di edifici sparsi in circa 2900 Comuni si sommerebbero ora 4,4 milioni di fabbricati in 2mila Comuni, tenendo anche conto che in zona 3 ci sono aree popolosissime, comprese anche quelle di Toscana, Emilia Romagna, Lombardia, Veneto”.
Implementando questa potenziale misura diventerebbe tuttavia necessario aumentare in maniera consistente gli stanziamenti messi a disposizione dal Governo per tale voce, attualmente pari a poco più di 100 milioni di euro.
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