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I volumi tecnici in edilizia: definizione e casistica
Focus sui casi concreti di esclusione e riconoscimento della qualità di volume tecnico

di M. Petrulli

La definizione

La definizione dei volumi tecnici si rinviene nella circolare dell’allora Ministero dei Lavori Pubblici n. 2474/1973 (riportata integralmente al termine del presente approfondimento), secondo cui si tratta dei volumi “strettamente necessari a contenere ed a consentire l’accesso di quelle parti degli impianti tecnici (idrico, termico, elevatorio, televisivo, di parafulmine, di ventilazione, ecc.) che non possono per esigenze tecniche di funzionalità degli impianti stessi, trovare luogo entro il corpo dell’edificio realizzabile nei limiti imposti dalle norme urbanistiche”. Ad esempio, secondo detta circolare, sono volumi tecnici quelli strettamente necessari a contenere i serbatoi idrici, l’extracorsa degli ascensori, i vasi di espansione dell’impianto di termosifone, le canne fumarie e di ventilazione, il vano scala al di sopra delle linee di gronda; restano esclusi, invece, i bucatai, gli stenditoi coperti, i locali di sgombero e simili.
Ai fini pratici, è fondamentale individuare i volumi tecnici perché non rientrano nel conteggio dell’indice edificatorio, in quanto non sono generatori del cd. “carico urbanistico” e la loro realizzazione è finalizzata a migliorare la funzionalità e la salubrità delle costruzioni (1).

I tre parametri che definiscono i volumi tecnici secondo la giurisprudenza

Secondo la giurisprudenza (2), deve intendersi per volume tecnico un’opera priva di qualsiasi autonomia funzionale, anche solo potenziale, perché destinata solo a contenere, senza possibilità di alternative e, comunque, per una consistenza volumetrica del tutto contenuta, impianti serventi di una costruzione principale per essenziali esigenze tecnico-funzionali di essa.
Secondo un costante orientamento (3), tre sono i parametri da utilizzare per qualificare i volumi tecnici:

La qualificazione di un volume come “tecnico”, dipende, quindi, da una qualità intrinseca e oggettiva del medesimo, e non invece dalla circostanza che quest’ultimo, per una libera scelta del proprietario dell’immobile, venga, di fatto, destinato a contenere impianti tecnici (4).

Casi concreti di esclusione della qualità di volume tecnico

Non possono considerarsi volumi tecnici:

Casi di riconoscimento della qualifica di volume tecnico

Al contrario, sono stati ritenuti volumi tecnici:

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

PARTE 2 >> Passaggio da volume tecnico a locale residenziale: serve il permesso di costruire

PARTE 3 >> I limiti in materia di accertamento postumo dell’autorizzazione paesaggistica valgono anche per i volumi tecnici?

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1 Corte di Cassazione, sez. III penale, sent. 8 aprile 2016, n. 14281.
2 TAR Campania, Napoli, sez. IV, nella sent. 3 gennaio 2022, n. 35; Consiglio di Stato, sez. II, sent. 25 ottobre 2019, n.
7289; sez. VI, sent. 17 maggio 2017, n. 2336; sez. IV, sent. 31 agosto 2016, n. 3724; TAR Lombardia, Brescia, sez. I,
sent. 18 dicembre 2017, n. 1456; TAR Piemonte, sez. II, sent. 27 marzo 2013, n. 390.
3 TAR Lazio-Roma, sez. I-quater, sent. 20 aprile 2012, n. 3613; TAR Lombardia, Brescia, sez. I, sent. 18 dicembre
2017, n. 1456; TAR Campania, Napoli, sez. IV, sent. 14 novembre 2016, n. 5248; Salerno, sez. I, sent. 24 novembre
2015, n. 2481; Corte di Cassazione, sez. III penale, sent. 8 aprile 2016, n. 14821.

4 Consiglio di Stato, sez. VI, sent. 29 luglio 2022, n. 6681; TAR Campania, Salerno, sez. II, sent. 23 maggio 2023, n.
1176.
5 TAR Sicilia, Palermo, sez. II, sent. 27 marzo 2023, n. 1014.
6 TAR Puglia, Bari, sez. II, sent. 20 febbraio 2017, n. 161.
7 TAR Campania, Napoli, sez. IV, sent. 3 gennaio 2022, n. 35; TAR Calabria, Catanzaro, sez. I, sent. 26 marzo 2020, n.
503.
8 TAR Campania, Napoli, sez. VI, sent. 15 febbraio 2022, n. 1010.
9 TAR Lombardia, Brescia, sez. I, sent. 1° ottobre 2020, n. 679.
10 TAR Calabria, Catanzaro, sez. II, sent. 5 maggio 2020, n. 807.
11 TAR Campania, Napoli, sez. II, sent. 3 marzo 2020, n. 993.
12 TAR Campania, Salerno, sez. II, sent. 3 dicembre 2019, n. 2141.

13 (TAR Campania, Napoli, sez. VIII, sent. 17 luglio 2023, n. 4319)
14 (TAR Campania, Napoli, sez. VI, sent. 29 marzo 2023, n. 2012)
15 (Consiglio di Stato, sez. V, sent. 4 novembre 2014, n. 5428)
16 (TAR Lazio, Roma, sez. II stralcio, sent. 14 giugno 2023, n. 10181)
17 (Consiglio di Stato, sez. VI, sent. 28 luglio 2023, n. 7395)
18 (TAR Sicilia, Catania, sez. I, sent. 11 maggio 2023, n. 1538)
19 (TAR Sicilia, Catania, sez. I, sent. 11 aprile 2023, n. 1194)
20 (TAR Campania, Napoli, sez. VII, sent. 6 febbraio 2023, n. 817)
21 (TAR Campania, Salerno, sez. II, sent. 9 dicembre 2022, n. 3333)

22 TAR Toscana, sez. III, sent. 15 ottobre 2021, n. 1321.
23 TAR Puglia, Bari, sez. III, sent. 24 febbraio 2021, n. 329.
24 TAR Campania, Salerno, sez. II, sent. 20 giugno 2019, n. 1097.
25 TAR Lazio, Latina, sent. 2 aprile 2019, n. 217.
26 TAR Lombardia, Brescia, sez. I, sent. 18 dicembre 2017, n. 1456.
27 TAR Toscana, sez. III, sent. 2 novembre 2021, n. 1415.
28 TAR Piemonte, sez. II, sent. 27 marzo 2013, n. 390.
29 Consiglio di Stato, sez. IV, sent. 5 dicembre 2012, n. 6253; sez. IV, sent. 26 luglio 2023, n. 7333.
30 TAR Puglia, Bari, sez. III, sent. 30 ottobre 2012, n. 1859.
31 TAR Campania, Salerno, sez. II, sent. 4 novembre 2019, n. 1894.


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