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Tavolo tecnico per ascoltare richieste di associazioni e regioni
Anticiperà la riunione del Tavolo tecnico della Conferenza Unificata prevista il 29 novembre
Un Tavolo tecnico interregionale (che analizzerà le problematiche sollevate da alcuni operatori del settore delle costruzioni sulla proposta di Norme Tecniche) anticiperà la riunione del Tavolo tecnico della Conferenza Unificata prevista il 29 novembre prossimo per esaminare le nuove NTC.
Di seguito, alcune richieste avanzate da associazioni e regioni che parteciperanno al Tavolo interregionale:
Andil-Assolaterizi (Associazione dell’industria italiana dei laterizi) – preoccupata dell’applicabilità delle Norme Tecniche (DM 14 settembre 2005 e bozza del 27 luglio 2007) ai prodotti e ai sistemi in laterizio per uso strutturale, l’Andil non vuole vedere eliminata la possibilità di utilizzare l’analisi statica non lineare per gli edifici misti in muratura, poichè è dimostrato che questo metodo di calcolo è il più rappresentativo del comportamento sismico delle murature portanti.
Non è inoltre accettabile l’approssimazione nei riguardi del solaio in latero-cemento, trascurato e sottovalutato rispetto ad altre tipologie meno diffuse (il solaio in latero-cemento è nell’80% dell’edilizia residenziale) e rispetto a precedenti normative (D.M. 9/1/96), più esaustive e adeguate.
L’Assobeton (Associazione Industrie Manufatti cementizi) – preoccupata della prescrizione relativa alle dimensioni minime della sezione dei pilastri, Assobeton osserva che le strutture prefabbricate possono non rispettare tali minimi senza compromettere la sicurezza delle strutture.
Provincia di Trento – sottolinea le problematiche relative all’utilizzo del legno come materiale da costruzione: la bozza di NTC ne limita immotivatamente l’uso e fissa altezze massime per gli edifici senza considerare capacità resistenti e deformative delle strutture.
La Provincia spera nella massima armonizzazione con gli Eurocodici, in considerazione dell’alta intensità dei suoi scambi economici con gli altri Stati europei, sia per il commercio dei prodotti da costruzione, sia per la diffusione di tecniche costruttive e tipologie architettoniche.
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