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Lombardia, Bergamo: 27 grandi progetti per lo sviluppo del territorio
Con l'Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale un investimento di 847 miliioni
Ventisette progetti già finanziati con oltre 847 milioni di euro, di cui 198 milioni di competenza di Regione Lombardia e 649 a carico di altri soggetti. Sono "i numeri" del primo piano di azione dell’Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale (AQST) di Bergamo che coinvolge, oltre a Regione Lombardia, Provincia, Comune, Camera di Commercio e Università di Bergamo, le otto Comunità montane bergamasche e la Diocesi. Altri 34 progetti, elaborati con l’obiettivo di valorizzare il territorio orobico, costituiscono il piano d’azione integrativo che prevede interventi per i quali, pur in presenza di una condivisione di massima, non sono ancora stati compiutamente definiti tutti gli aspetti procedurali.
Lo schema di AQST per la provincia di Bergamo è stato ora approvato dalla Giunta regionale, su proposta del presidente Roberto Formigoni con la condivisione degli assessori coinvolti in base alle materie di loro competenza: Viviana BeccalossiMarco Pagnoncelli (Qualità dell’Ambiente – e presidente delegato del Comitato di Coordinamento dell’Accordo Quadro), Gianni Rossoni (Istruzione, Formazione e Lavoro), Gian Carlo Abelli (Famiglia e Solidarietà Sociale), Massimo Zanello (Culture, Identità e Autonomie della Lombardia), Pier Gianni Prosperini (Giovani, Sport e Promozione dell’Attività Turistica), Massimo Buscemi (Reti, Servizi di Pubblica Utilità e Sviluppo sostenibile), Massimo Corsaro (Industria, Piccola e Media Impresa e Cooperazione), Raffaele Cattaneo (Infrastrutture e Mobilità), Mario Scotti (Casa e Opere Pubbliche), Massimo Ponzoni (Protezione Civile, Prevenzione e Polizia Locale), Davide Boni (Territorio e Urbanistica).
"Sono interventi di qualità e quantità – ha sottolineato il presidente Formigoni – funzionali a una strategia complessiva di sviluppo per il territorio e dal quale ci aspettiamo risultati importanti per confermare le eccellenze presenti e favorire la ripresa economica delle aree la cui valorizzazione costituisce una sfida che intendiamo affrontare insieme".
"Il piano d’azione è stato elaborato – aggiunge il presidente Formigoni – utilizzando il metodo del partenariato locale e si struttura in interventi che registrano la massima condivisione dei soggetti interessati.".
Dal 2001 ad oggi, infatti, in provincia di Bergamo si sono svolte numerose sessioni generali e tematiche del Tavolo Territoriale di Confronto. Tutte attività preparatorie per la definizione del testo dell’Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale nei vari settori, secondo quanto segue.
TURISMO
Tra gli interventi previsti per lo sviluppo del settore turistico, il più importante riguarda il rilancio occupazionale in valle Brembana tramite l’utilizzo sinergico delle strutture del Casinò, del Grand Hotel e delle Terme di San Pellegrino, inserito in un Accordo di Programma che comporterà investimenti per 132,7 milioni di euro, 10,5 dei quali al momento finanziati da Regione Lombardia.
Altri interventi riguardano:
– il recupero dell’Accademia Carrara (5 milioni di euro, conclusione lavori marzo 2009),
– il restauro dell’Abbazia benedettina di San Paolo d’Argon (12 milioni di euro, fine lavori prevista per 2010),
– il restauro del Teatro sociale in Città Alta (10 milioni di euro, 2009),
– il completamento del restauro del Teatro Donizetti (21 milioni di euro, primavera 2011),
– la realizzazione del Politecnico delle Arti (sull’area dell’ex centrale elettrica al quartiere Celadina, 4,7 milioni di euro, dicembre 2013),
– il completamendo della Cittadella dello Sport (Palatenda, via Monte Gleno, 1 milione di euro per primo lotto, costo totale 4 milioni di euro, in corso predisposizione progetto preliminare),
– il coordinamento della segnaletica dei musei e delle piste ciclabili (1.680.000 euro per entrambi i progetti, conclusione estate 2009).
INFRASTRUTTURE
L’intervento più significativo è la Tramvia delle Valli – Linea 1, Valle Seriana, che sarà realizzata nel sedime dell’ex ferrovia e avrà un costo di 135 milioni di euro (lavori in corso nel tratto Bergamo-Albino).
Altro progetto avanzato e finanziato (77 milioni di euro) la realizzazione dell’interporto di Montello per favorire il trasporto merci su rotaia. Altri interventi riguardano la tangenziale Sud (opere per 150 milioni di euro, conclusione prevista per il 2014), le varianti alla SS 42 "del Tonale e della Mendola" tra Albano Sant’Alessandro e Trescore Balneario e tra Entratico e Trescore Balneario e la variante di Zogno sulla SS 470 della Val Brembana.
AMBIENTE E WELFARE
In materia ambientale spicca la realizzazione del bosco in città a Bergamo, con investimenti per 22 milioni di euro. Per il settore welfare l’ Aler Bergamo, nell’area interessata dalla realizzazione del Palatenda, finanzierà con 8 milioni di euro un pensionato studentesco, di cui è già stato predisposto il progetto definitivo, mentre la Provincia si occuperà della ristrutturazione e del recupero del complesso del Patronato San Vincenzo di Endine Gaiano (2,5 milioni di euro, al 50% fra Diocesi di Bergamo e Regione Lombardia).
ALTRI INTERVENTI
Riguardano:
– il nuovo campus scolastico (area di via Gavazzeni, 8,6 milioni più 2 milioni per manutenzione ordinaria, pronto a tre anni dall’avvio dei lavori),
– il recupero funzionale del complesso "ex Colonia di Dalmine" a Castione della Presolana da adibire a nuova sede del Centro di formazione alberghiero regionale (11 milioni di euro),
– la realizzazione delle sedi della Guardia di Finanza e dell’Accademia del Corpo di Guardia della Finanza (quartiere di Grumello al Piano, costo prima fase 37 milioni di euro).
Il Piano d’Azione integrativo, infine, include, tra gli altri, interventi per:
– il potenziamento degli impianti di risalita in Val Brembana (60 milioni di euro),
– la riqualificazione della stazione ferroviaria di Bergamo (220 milioni di euro),
– il rilancio dell’offerta turistico-ambientale del sistema rurale dei Colli di San Fermo (14 milioni di euro).
fonte: www.regione.lombardia.it
www.ediliziaurbanistica.it