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VIA: molti progetti in lista d’attesa
Devono essere approvati 102 progetti di cui solo 30 sono infrastrutture
E’ stato pubblicato pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente, aggiornato, per la parte Via, al 22 aprile 2008, l’elenco dei progetti "aperti".
102 i progetti in attesa di parere o di decreto di valutazione di impatto ambientale che il Governo Berlusconi erediterà dalla commissione VIA dell’era Pecoraro Scanio. Solo trenta richieste appartengono alla categoria delle infrastrutture di trasporto (12 strade e 9 porti); 50 interventi riguardano impianti energetici, con una predominanza di centrali termoelettriche e metanodotti, impianti eolici e siti di stoccaggio gas.
Sei progetti fermi alla VIA riguardano invece attività di trattamento dei rifiuti.
55 progetti sono stati presentati nel periodo 2002-2006. Prevalgono gli interventi infrastrutturali classici, di grandi opere rimaste incagliate nel percorso della valutazione ambientale o anche nell`iter di approvazione del progetto sul territorio. Ci sono infrastrutture stradali strategiche come la Barberino-Incisa Valdarno sulla A1, il megalotto 9 della strada statale Jonica, alcune varianti al Quadrilatero Umbria-Marche già approvato e, fra le opere bloccate, la Cecina-Civitavecchia (sospesa in attesa di trovare una soluzione condivisa) e il corridoio autostradale Civitavecchia-Orte-Mestre.
A questa ultima categoria delle opere in via di scongelamento potrebbero appartenere anche le opere ferroviarie connesse al Ponte sullo stretto per cui la richiesta è stata presentata nel 2003.
La fotografia che emerge dai progetti fermi alla VIA rende chiaro un sostanziale cambiamento settoriale e della grande attenzione che anche il mondo infrastrutturale rivolge oggi alla questione energetica: dei 37 progetti presentati nel corso del 2007, 24 appartengono alla categoria energetica.
Pubblicato anche l’elenco di tutti i decreti Via rilasciati dal 1989 a oggi. Il sito non tiene conto degli esiti non ancora verbalizzati della seduta plenaria dell’11 aprile scorso, in cui sono stati approvati i pareri positivi per il rigassificatore di Porto Empedocle e per l’autostrada Palermo-Agrigento.
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