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Lazio: lavori pubblici e sicurezza sul lavoro
Bando da 5 milioni di euro per opere proposte dai cittadini; cala il numero di morti sul lavoro nei cantieri edili
Lavori pubblici
Un bando di cinque milioni di euro per consentire ai comuni del Lazio di realizzare nuove opere, ma solo se proposte direttamente dai cittadini. E’ questo il contenuto della delibera approvata oggi dalla giunta regionale del Lazio su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici, Bruno Astorre, e dell’assessore al Bilancio, Luigi Nieri. Il provvedimento, che rende attuativo l’articolo 34 della Finanziaria regionale 2008, prevede uno stanziamento non superiore a 300 mila euro per ogni ente locale che decida di avviare la riqualificazione del proprio tessuto urbano sulla base delle proposte avanzate dai cittadini.
Le amministrazioni locali, sulla base di precise linee guida indicate dalla giunta, si faranno carico di organizzare una serie di incontri e di assemblee pubbliche per discutere dei progetti più richiesti che beneficeranno quindi di uno specifico finanziamento. Gli Enti Locali avranno a disposizione 90 giorni di tempo dalla data di pubblicazione del bando per presentare le proposte di contributo finanziario per le opere pubbliche. Successivamente, i comuni dovranno provvedere all’approvazione del progetto definitivo entro 180 giorni dalla concessione del contributo. Saranno due le graduatorie per accedere ai contributi regionali: una per i comuni con una popolazione non superiore ai 5 mila abitanti, l’altra per i comuni con più di 5 mila abitanti.
"Si tratta di un provvedimento molto significativo per la Regione Lazio che introduce un elemento di forte innovazione nella programmazione economica dell’amministrazione regionale – dichiarano gli assessori Nieri e Astorre -. In questo modo i cittadini potranno essere attori protagonisti della trasformazione del proprio territorio". "Oggi questo sistema si presenta in forma sperimentale, ma sono sicuro che presto diventerà un modello anche per le altre Regioni – aggiunge Nieri – Una gestione partecipata dei fondi pubblici consente di ampliare gli spazi di democrazia e di condivisione delle scelte".
Meno infortuni sul lavoro
Secondo stime dell’Inail, il numero di morti sul lavoro nei cantieri edili nel Lazio cala nel lungo periodo: dai 23 decessi del 2006 ai 19 del 2007, fino ai sei lavoratori che hanno già perso la vita quest’anno. Diminuiti del 20% anche gli infortuni gravi.
"Non ci concederemo nessuna distrazione – ha dichiarato il presidente Piero Marrazzo – né potremo dirci soddisfatti finché i numeri continueranno a fotografare una situazione d’insicurezza diffusa sui luoghi di lavoro. Tuttavia i dati presentati oggi dall’Inail ci dicono che il Lazio ha imboccato la strada giusta. Calano nella nostra regione gli incidenti mortali e diminuiscono sensibilmente gli infortuni gravi. Credo che la campagna di controlli a tappeto messa in campo dalla Regione, insieme ai programmi d’informazione destinati ai lavoratori, stia producendo gli effetti sperati. La frontiera resta quella della lotta dura al lavoro nero in particolare nel settore edile: per questo mi impegno a velocizzare l’iter di approvazione della nuova legge sugli appalti, che sarà un passaggio decisivo in questa battaglia di civiltà."
Fonte: www.regione.lazio.it
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