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Edilizia scolastica in Piemonte
Riapertura del bando triennale per ottenere finanziamenti per la messa in sicurezza degli edifici e per nuove costruzioni

La Regione riapre la possibilità per i Comuni del Piemonte di accedere al bando triennale sull’edilizia scolastica per ottenere finanziamenti per la messa in sicurezza degli edifici, il miglioramento delle strutture e le nuove costruzioni. Le domande per la concessione di contributi potranno essere presentate fino al 10 luglio 2008.

L’istruttoria regionale stabilirà la graduatoria degli interventi rispondenti ai requisiti e che quindi, ritenuti ammissibili, riceveranno i finanziamenti il prossimo anno secondo le disponibilità di bilancio e l’ordine della stessa graduatoria. Le domande devono essere formulate singolarmente per edificio e per ciascun intervento richiesto utilizzando il modulo scaricabile da http://www.regione.piemonte.it/istruz/edsco/document.htm.

Il bando triennale, approvato dalla Giunta lo scorso giugno 2007, prevede la concessione di contributi per interventi di edilizia scolastica su edifici di proprietà comunale che ospitano scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado statali e non statali paritarie e predispone inoltre precise linee di intervento di manutenzione straordinaria: riqualificare le strutture scolastiche sedi di scuole statali, con particolare riguardo a ciò che attiene la messa a norma degli edifici; favorire l’adeguamento degli edifici sedi di scuole statali e comunali per consentire l’attuazione delle innovazioni didattiche ed organizzative; garantire il diritto alla frequenza nella scuola dell’infanzia; determinare le condizioni strutturali idonee ad assicurare un adeguato standard qualitativo del servizio scolastico ed un’efficace lotta alla dispersione scolastica.

“Entro il 31 dicembre 2009 – specifica l’assessore all’Istruzione e Formazione Professionale, Giovanna Pentenero – tutti gli edifici scolastici dovranno essere adeguati alla normativa vigente in materia di sicurezza, igiene ed eliminazione delle barriere architettoniche. Sarà quindi data priorità assoluta agli interventi di adeguamento”.

Fonte: www.regione.piemonte.it

 


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