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Edilizia sostenibile: novità in Friuli
La giunta regionale ha approvato le modifiche apportate allo Statuto dell'Agenzia Regionale per l'Edilizia Sostenibile
La giunta regionale ha approvato le modifiche apportate allo Statuto dell’Agenzia Regionale per l’Edilizia Sostenibile Srl (ARES), di cui la Regione è azionista unico dallo scorso giugno.
L’operazione di modifica si è resa necessaria allo scopo di adeguare i contenuti dello Statuto alla qualificazione della Società quale soggetto ”in house” della Regione e prevedendo, sostanzialmente, che operi come soggetto sottoposto a ”controllo analogo” e che svolga le attività ad essa affidate dalla Regione.
L’Agenzia, con sede a Maniago, ha l’obiettivo di promuovere la sostenibilità e la eco-compatibilità dell’edilizia ed il suo miglioramento qualitativo.
Connesse alla procedura di certificazione VEA di sostenibilità energetico-ambientale degli edifici ha competenze di divulgazione, formazione, accreditamento, ricevimento dichiarazioni di conformità, consulenza agli Enti pubblici, gestione del catasto energetico ed ogni altra attività, attribuita dalla Giunta regionale, per il perseguimento delle finalità declarate nelle disposizioni in materia di edilizia sostenibile (L.R. 23/2005).
La funzione di controllo e gestione dell’Amministrazione regionale assume ancora più significato alla luce del provvedimento che, a partire dall’1 gennaio 2011, impone la sostituzione, in Friuli Venezia Giulia, degli attestati di qualificazione e di certificazione energetica con la certificazione VEA di sostenibilità energetico ambientale.
‘Le modifiche statutarie, spiega l’assessore regionale Sandra Savino, consentiranno alla Società di avviare per tempo i corsi di formazione del personale qualificato a rilasciare la certificazione VEA”.
Lo scorso giugno la Regione acquisì le quote di Agemont SpA (Agenzia per lo sviluppo della montagna) diventando unica azionista; successivamente la Giunta regionale deliberò, in capo alla direzione dell’Ambiente e Lavori Pubblici, l’esercizio del ”controllo analogo”, inteso quale esercizio di funzioni di indirizzo, controllo e vigilanza da svolgersi sull’intera attività dell’Agenzia ”in maniera da avere in ogni momento un potere di influenza determinante sulla società stessa sia dal punto di vista strutturale che funzionale, in un ottica gestionale e finanziaria”, spiega l’assessore Savino.
Dopo il via libera della Giunta regionale, il nuovo testo statutario dovrà ora esser sottoposto all’Assemblea dei soci per l’approvazione definitiva.
Fonte: www.regione.fvg.it
www.ediliziaurbanistica.it