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Lazio: modifiche alla legge sul Piano Casa
L'assessore regionale Buontempo annuncia l'introduzionedel mutuo sociale, degli impianti tecnologici di domotica a favore degli anziani, e l'autocostruzione
“Il nuovo Piano casa della Regione Lazio è una grande opportunità per tutti, perché permetterà di disporre di strumenti operativi innovativi come ad esempio il mutuo sociale, che ridurrà il disagio abitativo sofferto dalle classi sociali più deboli e sosterrà l’accesso alla proprietà della casa, gli impianti tecnologici di domotica a favore degli anziani, l’autocostruzione“.
Lo ha detto l’assessore alle Politiche per la casa della Regione Lazio, Teodoro Buontempo, a margine del convegno sul Piano casa che si è svolto a Capena (Roma).
“Il nostro obiettivo – ha spiegato Buontempo – è quello di portare il provvedimento in Consiglio entro il mese di febbraio, nel frattempo lavoreremo per definire al meglio il testo in sede di Commissione Urbanistica. […]”.
Secondo Buontempo, “l’emergenza abitativa rappresenta un dramma sociale che va affrontato concretamente. Al riguardo, la Giunta Polverini ha stanziato un miliardo di euro per un piano decennale che prevede diversi interventi per l’edilizia residenziale sociale. Ai cittadini deve essere garantito il diritto di vivere in maniera dignitosa in abitazioni confortevoli e compatibili con l’ambiente, costruite dal pubblico con lo stesso standard qualitativo del privato”.
“Un ruolo decisivo – ha ricordato – sarà quello dei Comuni, a prescindere dai quali non è possibile pensare a una politica abitativa efficace ed estesa su tutto il territorio.
I Comuni, infatti, dovranno offrire la disponibilità immediata di aree di loro proprietà da destinare alla realizzazione di alloggi sociali, ma anche di immobili, sia pubblici che privati, da acquistare e recuperare“.
“Nel piano casa – ha assicurato Buontempo – ci sarà anche la risposta all’irresponsabile comportamento del Comune di Roma gestito da Veltroni, che ha reso inedificabili tutte le aree pubbliche comprese quelle di proprietà delle Ater per la costruzione di case di edilizia economica e popolare. L’utilizzazione di quelle aree consentirebbe di costruire a Roma circa 4mila alloggi dando così una risposta reale all’emergenza abitativa”.
Con il Piano casa, ha concluso, “faremo un salto di qualità nell’edilizia pubblica, e mi auguro che anche le Ater contribuiscano alla crescita del settore confermando l’impegno mostrato in questi ultimi mesi”.
Fonte: www.regione.lazio.it
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