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Efficienza, 2milioni di euro per gli edifici a energia quasi zero in Piemonte
Pubblicato il bando per concedere contributi a cittadini ed enti locali, nella misura del 25% dei costi ammissibili, per la realizzazione edifici ad altissima prestazione energetica

Con deliberazione n. 41-2373 del 22 luglio 2011, pubblicata sul B.U.R. n. 30 del 28 luglio 2011, la Giunta Regionale del Piemonte, nell’ambito degli strumenti di incentivazione previsti dalla legge regionale 23/2002 (Disposizioni in campo energetico), ha approvato i criteri e le modalità per la concessione di contributi in conto capitale, nella misura del 25% dei costi ammissibili, per la realizzazione di edifici “a energia quasi zero”, ossia edifici ad altissima prestazione energetica e che utilizzano energia prevalentemente da fonti rinnovabili.

Ai fini del raggiungimento degli obiettivi in materia energetica al 2020 (c.d. “20-20-20”), l’Europa ha attribuito una particolare importanza a tale tipologia di edifici, il cui standard sarà obbligatorio per tutte le nuove costruzioni a decorrere dal 2020, con un anticipo di tale obbligo a partire dal 31 dicembre 2018 per gli edifici di nuova costruzione di proprietà o occupati da enti pubblici.

La realizzazione di edifici “a energia quasi zero” riveste, ad oggi, uno spiccato carattere dimostrativo, in ragione della maggior complessità progettuale e dei “sovraccosti” necessari per la loro realizzazione.
In attuazione di quanto stabilito con la citata deliberazione sono stati predisposti il bando, gli allegati tecnici e la modulistica relativa, approvati con determinazione dirigenziale n. 160 del 25 luglio 2011.

La finalità del bando è quella di porre la Regione Piemonte all’avanguardia nel settore dell’architettura “energeticamente sostenibile”, permettendo la realizzazione di edifici “pilota” potenzialmente replicabili sul territorio regionale, che possano costituire degli esempi concreti per gli edifici del prossimo futuro.

Possono formulare domanda di contributo i privati cittadini e i soggetti pubblici, oltre agli organismi pubblici e privati senza scopo di lucro, in qualità di proprietari o titolari di diverso diritto reale o di godimento rispetto all’intervento, che deve essere realizzato in Piemonte.

Il bando, cui sono inizialmente destinati circa 2.000.000 di euro, è gestito da Finpiemonte S.p.A. con procedura “a sportello” e rimane aperto fino all’esaurimento della dotazione finanziaria.
Le domande dovranno essere inviate con procedura telematica a Finpiemonte S.p.A.  a partire dalle ore 10.00 del giorno 15 settembre 2011.

Fonte: Regione Piemonte

 


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