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IMU, 5 aliquote e Regolamento a Roma
Nella Capitale l’aliquota dell’Imu passa per il 2012 dal 4 al 5 per mille per la prima casa, dallo 0,76 per cento all’1,06 per le altre unità immobiliari

Cinque aliquote Imu per il Comune di Roma. A stabilirlo è stata la Giunta comunale dando l’ok alle delibere n. 36 e n. 37. 

L’aliquota per la prima casa è pari al 5 per mille, con detrazione di 200 euro dal totale annuale dell’imposta dovuta, fino a concorrenza dell’ammontare dell’imposta. Ai 200 euro di detrazione si sommano 50 euro per ciascun figlio sotto i 26 anni che abiti, o abbia la residenza, nella stessa casa. La somma delle detrazioni di 50 euro non può superare, al netto della detrazione di base, i 400 euro.

Il 5 per mille si applica anche alle case di anziani e disabili che prendono dimora permanente in istituti di cura (purché le case non siano affittate) e agli immobili “appartenenti a società cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari”.

Per le case popolari (Ater) l’aliquota è allo 0,68 per cento, con detrazione di 200 euro dal totale annuale dell’imposta dovuta, fino a concorrenza dell’ammontare dell’imposta stessa.

Aliquota allo 0,76 per cento per negozi, botteghe, laboratori di arti e mestieri, autorimesse pubbliche, teatri e cinema in centro e cine monosala in periferia (da individuare con apposita delibera), sedi di organizzazioni non lucrative di utilità sociale (onlus).

Attenzione: nei casi di negozi, botteghe, laboratori, autorimesse e sedi onlus, per beneficiare dell’aliquota agevolata si dovrà presentare, entro il 30 marzo dell’anno successivo a quello di applicazione dell’aliquota, una comunicazione che attesti il possesso dei requisiti richiesti (uso diretto dell’immobile per lo svolgimento dell’attività, assenza di reddito fondiario, un solo immobile per ogni singolo contribuente) utilizzando il modello predisposto dall’Amministrazione capitolina.

Sarà pari allo 0,1 percento l’aliquota per i fabbricati rurali ad uso strumentale (ossia utilizzati per attività produttive), mentre sarà pari allo 1,06 percento per tutti gli altri immobili (seconde case, ecc.)

Via libera anche al Regolamento, composto da 22 articoli, che contiene anche le prescrizioni per il calcolo, i versamenti e la dichiarazione.


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