Esoneri per costruire in autostrada: come fare?
A cura di MARIO PETRULLI
Una società che opera per conto del concessionario nazionale delle autostrade richiede un permesso di costruire. Vuole realizzare un edificio all’interno di una stazione di servizio destinato al ristoro degli utenti dell’autostrada, e ritiene che il titolo edilizio debba essere esente dagli oneri concessori: si tratta, infatti, di un edificio destinato a servizio pubblico, realizzato da una società che opera per conto del concessionario autostradale.
Nel caso specifico, la società ritiene applicabile l’art. 17 comma 3 lett. c) del Testo Unico Edilizia (d.P.R. n. 380/2001), secondo cui il contributo di costruzione non è dovuto “per gli impianti, le attrezzature, le opere pubbliche o di interesse generale realizzate dagli enti istituzionalmente competenti nonché per le opere di urbanizzazione, eseguite anche da privati, in attuazione di strumenti urbanistici”.
Ma il Comune ritiene che non sussistano le condizioni previste dalla norma invocata, in quanto l’opera è realizzata da una società per evidenti fini di lucro.
Ha ragione il comune a ritenere che non sussistano le condizioni? Scopri la risposta esatta…
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