Sardegna, 70 milioni per le aree urbane e l’efficienza energetica
La Regione Autonoma della Sardegna e la Banca europea per gli investimenti (BEI) hanno annunciato la creazione di un Fondo di partecipazione (Holding fund) JESSICA dotato di un capitale di 70 milioni di euro destinato a finanziare progetti nell’Isola.
“La costituzione di questo Fondo rappresenta un passo deciso verso una strategia di investimento che mira a garantire alla Sardegna un rapido assorbimento delle risorse allocate dalla Regione e ad attrarre dal mercato risorse finanziarie aggiuntive – hanno spiegato il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, e il vice presidente, Giorgio La Spisa – lo stesso fondo rappresenta uno strumento flessibile che la Regione potrà utilizzare per l’implementazione di iniziative che potranno essere lanciate nel corso di questo o dei prossimi periodi di programmazione, eventualmente anche a valere su fondi regionali e nazionali”.
Nel dettaglio, 35 milioni saranno dedicati alla riqualificazione e rigenerazione urbana nelle principali cittadine capoluogo di provincia della Sardegna, mentre 35 milioni è la quota per il progetto “Sardegna CO2.0” finalizzato a migliorare su base comunale l’efficienza energetica in tutta la Regione attraverso il finanziamento di progetti integrati che possano prevedere anche l’installazione di impianti di fonti energetiche rinnovabili.
Negli uffici dell’Assessorato della Programmazione, il direttore del Centro regionale di Programmazione, Gianluca Cadeddu, ha stipulato con la BEI il funding agreement che regola il funzionamento del fondo di partecipazione.
Nella stessa giornata è stato insediato l’Investment Board, struttura tecnica composta da dirigenti dell’Amministrazione regionale e da rappresentati della BEI che presiede al funzionamento del fondo.
Gli investimenti saranno effettuati attraverso Fondi di sviluppo urbano (urban development funds o UDFs) che investono nei progetti inseriti nei piani integrati di sviluppo urbano e/o di efficienza energetica, in particolar modo nei progetti strutturati come project finance o public private partnership (ppp). Tali fondi vengono creati o selezionati in modo da garantire una adeguata competenza e autonomia di gestione nel selezionare gli investimenti più solidi finanziariamente. Le risorse provengono dal PO FESR 2007/2013.
JESSICA
JESSICA (Joint European Support for Sustainable Development in City Areas) è un’iniziativa congiunta della Commissione Europea e della BEI, con la collaborazione della Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa, che ha il fine di incentivare gli investimenti nelle aree urbane attraverso un’utilizzazione più efficace dei Fondi Strutturali europei a disposizione delle Regioni degli Stati Membri UE. Sinora circa 20 paesi hanno deciso o stanno valutando l’attivazione di Fondi JESSICA a sostegno dell’attività di investimento a favore delle proprie aree urbane, compresi progetti relativi a efficienza energetica ed a fonti di energia rinnovabile.
L’Iniziativa Jessica è già operante nella città di Londra, in Spagna ed in Portogallo. In Italia, oltre la Regione Sardegna, anche la Regione Sicilia e la Regione Campania hanno già attivato due Fondi di partecipazione JESSICA, rispettivamente di 148 e 100 milioni. Altre regioni italiane hanno inoltre analizzato la possibilità di attivare JESSICA tramite studi di fattibilità.
BEI
La Banca europea per gli investimenti sostiene gli obiettivi politici e strategici dell’Unione europea accordando prestiti a lungo termine a favore di progetti economicamente validi. Gli azionisti della BEI sono i 27 Stati membri dell’UE: l’Italia è uno dei quattro principali, insieme al Regno Unito, alla Germania e alla Francia (ciascuno detiene una quota del 16,2% del capitale).
Fonte: Regione Sardegna
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